Ho già un diamante, posso creare l’anello?

Vecchie catenine, braccialetti troppo stretti, anelli fuori moda spesso riposano tranquilli nelle loro scatolette. Perché non riportarli in vita con un restyling? Forse mi dirai: e se ho già il diamante, magari appartenuto alla mamma o alla nonna? Fantastico! Lo userò per creare il gioiello perfetto per la tua ragazza!

Chi di noi non ha un cofanetto in cui conserva vecchi gioielli appartenuti a una zia o ricevuti in regalo nell’infanzia? Anche ai maschietti si donano oggetti in oro per il battesimo o la prima comunione: braccialetti, fermacravatte, gemelli… Questi piccoli prodotti di oreficeria, a volte dimenticati, rappresentano ricordi che possono tornare a vivere attraverso un restyling.

L’oro giallo è un metallo splendido, inossidabile ed estremamente lavorabile che può essere fuso e rifuso più volte senza alcun problema, al contrario dell’oro bianco. E visto che un tempo era il più usato in oreficeria, il restyling di vecchi gioielli non solo è possibile, ma può rivelarsi la soluzione ottimale per creare un gioiello nuovo con un materiale che appartiene già alla tua storia. Anche le pietre preziose possono tornare a vivere.

Ermanno aveva già un diamante di famiglia da incastonare. Insieme abbiamo disegnato l’anello personalizzato per lui, ispirato al nastro di Moebius.

Recentemente un ragazzo mi ha scritto: «Ho già un diamante per l’anello di fidanzamento, credi che potremmo studiare insieme il gioiello ideale per la mia ragazza?». Ma certo che possiamo farlo! Ho creato un anello bicolore in oro bianco e giallo, ispirato al nastro di Moebius. L’originalità di questo anello sta nel disegno bucherellato sulla lastra metallica che dona leggerezza e accentua la forma sinuosa attorno al dito.

E c’è di più: se non ne conosci il valore esatto, puoi farlo valutare e certificare. I parametri da considerare per stabilirne il valore di un diamante sono peso (caratura), colore, taglio e purezza, e naturalmente serve l’occhio di un esperto! Attenzione, però: la valutazione va fatta prima di realizzare l’anello, una volta che la pietra è incastonata risulta molto difficile.

Il riutilizzo di vecchi gioielli mi ha sempre appassionata, e credo che chi ha già un diamante per l’anello possieda un piccolo tesoro che merita di essere valorizzato al meglio!

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Eva