Tutti noi associamo una determinata immagine legata all’oro bianco… nella mente ricreiamo un materiale lucidissimo e di un colore freddo simile all’argento. Quest’immagine è il riflesso di quello che siamo abituati a vedere nelle vetrine del centro o nei negozi di grandi firme, ma chi di voi conosce il vero colore dell’oro bianco?
Ognuno di noi appena sente la parola Trilogy, visualizza nella propria mente un determinato prodotto molto pubblicizzato e noto a tutti…ovvero una fedina in oro bianco rodiato che regge tre diamanti di taglio rotondo.
L’anello appartenuto alla principessa Diana è stato disegnato nel 1981 e probabilmente all’epoca le tipologie a “margherita” erano già parecchio diffuse. Questo tipo di anello ricorda quello della nonna, sicuramente non impreziosito da uno zaffiro da 12 carati, ma magari reggente un granato, all’epoca molto più diffuso in Italia e molto più economico.
Il taglio è l’operazione che modifica la forma grezza di una pietra, ne facilita l’incastonatura e ne valorizza la lucentezza ed il colore.
Ogni pietra preziosa si differenzia da una semplice pietra dura per la sua determinata geometria cristallina interna, che ne determina il tipo di crescita. In base alla tipologia di reticolo cristallino della pietra preziosa, nei secoli i mastri tagliatori, hanno studiato dei tagli ideali specifici.