Fedi incise a mano a motivi boteh
Guardando le due fedi incise a mano che ho creato per Nikki e César qualcuno potrebbe pensare a un richiamo agli anelli incisi di Buccellati. In realtà c’è qualcosa di Nikki in queste fedi, qualcosa che viene dall’Oriente.
Nikki e César volevano due fedi semplici, di forma regolare, rigorosamente in oro bianco non rodiato perché amano il suo colore caldo e lievemente ambrato. Desideravano un solo dettaglio decorativo per personalizzarle: una serie di boteh lungo la circonferenza esterna.
Il boteh è un soggetto decorativo molto usato in oriente che in Europa chiamiamo disegno cachemire. Non è chiaro quale sia l’origine della sua forma, forse deriva da quella dell’occhio, ma sembra abbastanza sicuro che contenga un messaggio di prosperità e fertilità. Per Nikki ha un significato speciale perché il suo lavoro è creare tatuaggi temporanei con l’henné, quelli che in India si chiamano mehndi.
Sulle due fedi i disegni boteh percorrono l’intera superficie e per realizzarli in modo artigianale è stato necessario inciderli a mano uno a uno con il bulino. È stato un lavoro delicato e impegnativo ma di grande soddisfazione.
Queste fedi in oro incise possono far pensare a fedi nuziali in stile Buccellati, ma in realtà sono molto più semplici, non hanno diamanti né complicati trafori, e in tutta onestà penso che non avrebbe senso riproporre gioielli che andavano di moda un secolo fa.
Hai mai pensato a fedi con disegni incisi che parlano di te?
Eva