Manuela: come ho creato le mie fedi nuziali

Io e Davide avevamo deciso la data delle nozze e le nostre idee erano chiare: una cerimonia sentita nella chiesa che avevamo scelto, seguita da un pranzo in una villa con un giardino da favola… mancavano solo le fedi!

Davide sa disegnare molto bene, gli anni all’Accademia delle Belle Arti hanno dato i loro frutti, così una sera abbiamo deciso che avrebbe disegnato lui le nostre fedi nuziali! E così è stato.

Non volevamo due anelli banali acquistabili in qualunque gioielleria, le fedi avrebbero dovuto ricordarci il nostro unico legame per tutta la vita. Insomma dovevano essere speciali!

Poi ci siamo messi alla ricerca di un orafo artigiano di Como nel web che potesse realizzare il nostro bozzetto delle fedi e abbiamo conosciuto Eva, che ha accettato con entusiasmo la nostra proposta: due anelli formati da tre fedine rispettivamente in oro giallo, bianco e rosa.

Le volevamo un po’ “grezze”, non rifinite a lucido, ma non sapevamo come si potesse ottenere l’effetto. Eva ci ha creato un paio di modellini in argento con superfici diverse: aveva capito esattamente ciò che volevamo! Alla fine abbiamo optato per un effetto battuto con “martelletto a pallina” (come dice lei!).

Fedi artigianali in oro rosa, bianco e giallo; create dal disegno di Davide.

Il risultato finale sono due fedi artigianali che sembrano saltate fuori direttamente dal disegno di Davide. Eva è riuscita a trasformare in realtà il nostro sogno con maestria e modestia. Non è facile trovare un’artista che sacrifichi in parte la sua creatività per coronare il sogno di un altro.

Dal giorno del matrimonio, guardando l’anulare, mi ricordo di quanto fortunata e speciale sono!

Manuela