Quando è preferibile un anello di fidanzamento sottile?
Bisogna sempre fare il possibile per valorizzare le mani che indosseranno un anello. Per chi non ha dita lunghissime e ha mani un po’ tozze, per esempio, l’ideale è un anello con fedina sottile. Di solito l’anello sottile è semplice e non permette di sbizzarrirsi troppo nella personalizzazione perché ha una superficie ridotta, ma anche in questo caso si può creare qualcosa di davvero unico!
Quando un ragazzo mi contatta per un anello chiedo sempre informazioni sulla mano della fidanzata e, se possibile, mi faccio mostrare una fotografia. Se la ragazza ha le dita corte e le mani cicciotte, bisogna assolutamente evitare l’anello a fascia perché produrrebbe un “effetto salsiccia”. In questi casi suggerisco sempre un anello di fidanzamento sottile che alleggerisca la mano e slanci le dita.
C’è anche un altro motivo per preferire un anello di fidanzamento sottile personalizzato: dopo il matrimonio la ragazza potrebbe volerlo indossare allo stesso dito della fede nuziale. Questa è una scelta personale e spesso non prevedibile ma, nel caso in cui si sappia in anticipo, consiglio di progettare l’anello di fidanzamento di conseguenza.
Creare un anello significa tenere presente il tipo di mano che lo indosserà, considerare i gusti della ragazza e conciliare i desideri del fidanzato: non è un obiettivo semplice ma io amo le sfide! Nel caso di un anello di fidanzamento sottile il design sarà semplice ma l’anello sarà sempre unico e personalizzato, magari rendendo protagonista la pietra preziosa. Lo decideremo insieme, contattami per un consulto.
Eva