Testimonianza di Chiara e Riccardo
L’anello e la proposta sono arrivati al termine di una giornata dove, per festeggiare il mio compleanno, Riccardo mi ha ricoperto senza sosta di sorprese: da una passeggiata a cavallo a un pranzo all’ombra dei colli, da una scorpacciata di cioccolato al relax delle terme, mai più mi sarei aspettata anche il colpo di scena finale!
Una piccola deviazione prima di arrivare a casa e proprio sul muretto dove parecchi anni prima ci siamo dati il primo bacio, è arrivata alle mie orecchie proprio la fatidica formula!
Non mi sarei aspettata una dichiarazione del genere anche perché lui mi aveva più volte detto che non mi avrebbe regalato un anello… ma in effetti ha fatto di più: invece di porgermi la scatoletta con il gioiello, mi ha srotolato davanti un cartoncino nero dove Eva aveva disegnato ben sei bozze di anelli tutti bellissimi, tutte varianti partite dall’idea che lui aveva pensato per me!
Quando ci siamo incontrati con Eva nel suo laboratorio per dare vita ad una delle bozze, abbiamo deciso infine per una settima variante che mi è venuta in mente giocando con degli anelli che avevo davanti a me. È piaciuta a tutti e tre, e manteneva comunque l’idea di base!
La settima e ultima forma che ha preso l’anello è quella di un unico segmento in oro bianco che gira tre volte attorno al dito, e simboleggia la continuità: passato, presente e futuro della coppia. Sono tre concentricità diverse che si intersecano sorreggendo il diamante, la nuova preziosa “entità” che nasce.
Abbiamo scelto come pietra il diamante dopo esserci consultati con Eva. Ci sembrava quasi una scelta troppo scontata, ma Eva ci ha spiegato che lo è perché il diamante è la pietra più resistente e duratura, quasi impossibile da scalfire: quello che ogni coppia vorrebbe per la propria storia. Abbiamo apprezzato tantissimo che Eva abbia scelto per noi un diamante “etico”, anche perché cerchiamo per quanto possibile di fare scelte responsabili in tutti gli ambiti della nostra vita… lo dobbiamo al mondo che ci ospita!
Successivamente ci siamo incontrati con Eva altre due volte, per decidere dettagli e finiture dell’anello. Siamo sempre andati noi nel suo laboratorio, è un luogo dove l’ispirazione non manca!
Non c’è paragone tra l’acquisto di un anello industriale, che si può trovare al dito di qualunque altra donna nel mondo, e la scelta di un anello che rispecchia un’idea personale, un percorso di coppia che è solo nostro. Inoltre vedere come l’anello prende forma, dall’idea alla carta alla materia non ha veramente paragoni!
Consiglieremmo a chiunque di rivolgersi a lei, perché riesce ad interpretare la personalità ed il gusto di chi ha di fronte aggiungendo il sue estro e la sua creatività, senza snaturare l’idea di partenza. Inoltre è veramente meticolosa nel realizzare i suoi gioielli!!
Chiara Stragiotti – architetto – Padova